“Strada”: dopo le collaborazioni con Guè Pequeno e DJ TY1, e diversi singoli, arriva il mixtape d’esordio di Vettosi

“Strada” è il titolo del nuovo mixtape di Vettosi, disponibile in streaming su Spotify e su tutte le piattaforme digitali, prodotto da Italia Concerti e Thaurus, fuori per Island Records.

Classe 2003 nato a Napoli, Vettosi è uno degli emergenti che più si è fatto notare negli ultimi mesi. Dopo l’ottima accoglienza riservata a “Strada”, il primo singolo del suo nuovo percorso, il rapper partenopeo ha preso parte all’iconico “Fastlife 4” di Guè Pequeno, collaborando in “Marco da Tropoja” e dimostrando il suo talento, suggellato dallo stesso Guè. A qualche settimana da “Nun e Vec”, la sua seconda uscita ufficiale, e a “Pussy” in “Djungle” di TY1, arriva il terzo singolo in poco più di due mesi, a confermare la voglia di farsi sentire: questa volta è il turno di “50 Colpi”. I singoli usciti finora accompagnano diversi inediti e vanno a formare “Strada”, il primo mixtape del giovane artista campano.

Figlio di lunghe sessioni in studio condivise da Vettosi, Ceru 167 e Johnny Dama, “Strada” è un mixtape che riassume diverse sfaccettature della musica e della personalità di Vettosi. Sette tracce, sonorità diverse – firmate da Ceru 167 e Dat Boi Dee -, nessun featuring, rap duro e crudo al 100%. Le strade in cui è cresciuto, i rapper che ha ascoltato, le atmosfere in cui vive sono le ispirazioni che guidano la penna di Vettosi, che restituisce agli ascoltatori un quadro crudo e realistico, impressionante vista l’età dell’autore. “Strada” è il mixtape d’esordio di Vettosi, punto di partenza della carriera di uno dei prospetti più interessanti del rap italiano.

“Strada” è stato mixato e masterizzato da Matteo Palmieri al Wood Music Studio. La direzione artistica è curata da Ceru 167 e Johnny Dama.

“Strada è ciò che mi è stato insegnato. È ciò che provo, sento e vedo. È un insieme di stati d’animo plasmati in un’unica energia. Ogni brano racconta un unico sentimento, un’emozione. È una persona vista da prospettive diverse. Strada sono io” – Vettosi