News
Evrint Bless cavalca l’onda del flusso nel suo nuovo video
È uscito il nuovo video di Evrint Bless intitolato “Onda”. Il singolo è estratto da “Jumper” il prossimo EP dell’artista che uscirà prossimamente e che è stato interamente prodotto da BSSR, accompagnato in ogni traccia dalla voce diEvrint. Il progetto sarà quindi disponibile su tutte le piattaforme streaming tra cui Spotify, Apple Music e via dicendo.
Prima di “Jumper” Evrint vince nel 2016 l’Honiro One Shot Gameaggiudicandosi un posto esclusivo nel brano “OSG16” dove ha il piacere di collaborare con artisti come Ultimo, Comagatte e Young Slash. Successivamente Bless pubblica un progetto intitolato “Materia” (2017) da cui sono estratti i video musicali di “Ambra” e “Sarà Brutale”. Dopo quest’ultimo album Evrint decide di far conoscere la sua musica anche su un’altra piattaforma in continua crescita, ovvero SoundCloud, pubblicando brani a cadenza mensile. Il più recente tra questi è “…di Me” che insieme ad altre tracce come “Kodak” e “Santa Barbara” vanno a disegnare una parte di Evrintancor più artistica e spontanea. L’artista pistoiese mette cuore e anima nella musica che fa e soprattutto nei suoi nuovi progetti si riesce a cogliere la voglia di trasmettere “il flusso” di emozioni che tanto viene citato nei suoi testi.
Quest’ultimo inoltre, insieme a Dieci (a.k.a. Devid), Asmo ed Heyc vanno a formare Culture Empire, un collettivo pistoiese che sta facendo parlare di sé in tutta la Toscana, acquistando sempre più consensi da parte del pubblico.
Il video prende vita grazie a una collaborazione tra Tommaso Checchi e Peter Pieraccini, due videomaker fiorentini che sono riusciti a catturare immagini colorate e vivaci che danno al pezzo un contorno ancor più coinvolgente.
News
In un mondo di forti servono anche i ”Campioni di drammi”, il nuovo EP dei Brugnano in uscitail 7 novembre
In un mondo di forti servono anche i Campioni di drammi, il nuovo EP dei Brugnano in uscita il 7 novembre per Luppolo Dischi e Honiro Label.
Le emozioni ci rendono malleabili: le nostre direzioni, le nostre giornate, i nostri pensieri vengono modellati dalle mani dei sentimenti, il Prometeo che è dentro di noi e che ci delinea. A volte gli alti e bassi ci sfiorano, a volte ci distruggono o ci esaltano all’ennesima potenza, fino a diventare dei veri esperti in drammi, come quelli dell’amore. Viviamo sempre nel dilemma del dare troppo, del dare poco, considerando la paura che l’epilogo possa essere lo stesso. Tuttavia, è solo vivendola che possiamo comprenderne l’inspiegabile bellezza, perché ogni esperienza può solo arricchirci, nel bene e nel male. Non c’è errore laddove c’è qualcosa o qualcuno degno di essere vissuto.
Cinque tracce dove le penne di Carl Brave, Livio Cori e Federico di Napoli impreziosiscono un pop genuino, spontaneo, che parla un linguaggio universale e sottile, allo stesso tempo, il cui fil rouge segue un mantra preciso: rinascere.
“Il nostro EP ‘’Campioni di drammi’’ è un viaggio tra sonorità moderne e radici partenopee: cerchiamo di intrecciare il napoletano e l’italiano in nome di un equilibrio tra emozione ed espressione. Per le collaborazioni abbiamo scelto Livio Cori, Federico di Napoli e Carl Brave, non solo per la stima profonda e reciproca, ma anche per le sfumature urban e soul che aggiungono alla narrazione, ognuno nel suo stile e con il suo punto di vista. Dunque, amore per la tradizione e per la rinascita’’ – ci raccontano gli artisti. ‘’Il nostro progetto racconta i ‘’grigi’’ dei rapporti della vita che iniziano, ma che possono anche finire. Ci si lascia per diverse ragioni, dalle più banali alle più serie, senza preavvisi o con ‘’red flags’’ che presagiscono una conclusione. Tuttavia, il legame che si instaura tra due persone è inspiegabile, oltre la logica. L’atmosfera cupa e malinconica lascia, ad ogni modo, un velo di speranza, ma anche una serena rassegnazione’’.
News
”Lettera di un soldato” è il nuovo brano Toma, in uscita il 17 ottobre
Lettera di un soldato, in uscita il 17 ottobre e presentata ad X Factor Italia 2025, affronta il tema tristemente attuale della guerra vista con gli occhi di un soldato (non solo colui che imbraccia le armi ma chiunque sia vittima del conflitto). Il brano cerca di far capire quanto sia tremendo perdere tutto per il volere di pochi e quanto facile sia distruggere tutto ciò che abbiamo intorno. Infine, cerca di far riflettere su quanto sia inutile cercare di schierarsi o trovare un colpevole, quando alla fine, ci rimettiamo sempre tutti quanti. Questo brano esprime tutta la vulnerabilità emotiva al quale è soggetta l’animo umano ed insita in ognuno di noi. In un mondo dove la crudeltà è vista come un segno di potere e di forza, Toma ci ricorda quanto è bello essere fragili ed umani.
Questo brano esprime tutta la vulnerabilità emotiva al quale è soggetta l’animo umano ed insita in ognuno di noi. In un mondo dove la crudeltà è vista come un segno di potere e di forza, Toma ci ricorda quanto è bello essere fragili ed umani.
Giuseppe Toma, in arte Toma, anno 2003, è nato a Tricase in provincia di Lecce e cresciuto a Matino. Ha iniziato il suo percorso di scrittura di brani inediti all’età di 14 anni, accompagnandoli con la chitarra classica ed acustica, che ha imparato a suonare da autodidatta, e con il piano forte e canto che ha studiato alla scuola di canto “Dove c’è musica” di Tony Frassanito.
News
A decretare quale sia la migliore versione di noi stessi ”Non sei te”, il nuovo singolo di Tamì in collaborazione con Uale
A decretare quale sia la migliore versione di noi stessi Non sei te, il nuovo singolo di Tamì in collaborazione con Uale, in uscita il 31 ottobre per Luppolo Dischi e Honiro Label.
A volte gli occhi degli altri su di noi, sui nostri gesti, le nostre vite, sanno essere pesanti, difficili da sopportare, soprattutto se sono quelli delle persone a cui teniamo, che possono mettere in discussione anche il minimo pensiero, la minima decisione. Tuttavia, esiste un confine sottile tra l’affetto e l’accondiscendenza; e chi ci sta veramente accanto non vuole che perdiamo la bussola, bensì sprona a seguirne la direzione, in un modo o nell’altro, dando il proprio punto di vista per il suo bene. Tra sonorità itpop delicate e voci complementari che risultano una sorta di carezza per chi ascolta, Tamì ci lascia un messaggio chiaro e lineare: non abbandonarsi in nome di nulla, ma comprendersi per comprendere ed amare realmente.
‘’Non sei te’’ l’ho scritto insieme a UALE e registrato tra Roma, Londra, Amsterdam e New York. Il pezzo è prodotto da Soph, come il resto dei miei brani. Canto a cuor leggero e con spensieratezza, mentre racconto amori vissuti, consapevole che nulla è troppo serio o troppo pesante. Cerco di dare una risposta sorridente a tutte le persone che nella vita ci dicono cosa ‘‘dovremmo fare’’. Non dobbiamo vivere con disagio la nostra espressione, il nostro essere noi stessi; e chi ti ama lo riconosce.’’. – ci racconta l’artista.
-
News1 settimana faFUTURO, i consigli della settimana di Honiro – week #19 – #20
-
News2 settimane faFUTURO, i consigli della settimana di Honiro – week #18
-
News4 settimane faFUTURO, i consigli della settimana di Honiro – week #17
-
News1 mese faFUTURO, i consigli della settimana di Honiro – week #16
-
News1 mese faFUTURO, i consigli della settimana di Honiro – week #15
-
News2 mesi faFUTURO, i consigli della settimana di Honiro – week #14
-
News2 mesi faFUTURO, i consigli della settimana di Honiro – week #13
-
News2 mesi faFUTURO, i consigli della settimana di Honiro – week #12



