Connect with us

News

News | Esce oggi la ‘Wake Up Edition’ dell’album di Rocco Hunt ‘SignorHunt’

Pubblicato

il

 

Dopo il grande successo di pubblico e di critica ricevuto al 65° Festival di Sanremo per il brano  ‘Wake Up‘, oggi, venerdì 4 marzo, esce l’edizione speciale di ‘SignorHunt Wake Up Edition’ in doppio cd. La versione delux dell’album contiene anche un poster e una T-shirt in serie limitata. Una nuova veste di ‘SignorHunt‘, uscito lo scorso ottobre, che include il brano sanremese ‘Wake Up’, la cover che Rocco ha interpretato nella serata del Festival dedicata alla tradizione della musica italiana ‘Tu Vuò Fa L’Americano’ di Renato Carosone, il pezzo contenuto nell’album ‘Bella Lucio‘ ‘Una Lacrima’, e altri 6 inediti.

 

«La Wake Up Edition di SignorHunt – racconta Rocco Hunt – per me non è una semplice ristampa, ma un una versione 2.0 del disco uscito ad ottobre, sia per la quantità di nuovi brani inseriti nell’album, che diventa infatti un doppio cd, sia per la nuova veste grafica che sottolinea il "Wake Up", il risveglio dal torpore del SignorHunt, ovvero l’italiano medio. Spero che da questo torpore si svegli presto anche il nostro paese e soprattutto chi lo dovrebbe governare come merita»

 

‘Wake Up’, scritto dallo stesso Rocco insieme ai produttori Mace e Zidded del collettivo Reset! E prodotto come per ‘Nu Juorno Buono‘ da Takagi (Gemelli Diversi) e Mr Ketra (Boom da Bash), è una canzone di denuncia contro il sistema corrotto e contro l’indifferenza dello Stato verso il Sud d’Italia, caratterizzata da un sound funky e da un ritmo coinvolgente. Il testo, che ancora una volta mantiene il legame con la tradizione napoletana alternando il dialetto con l’italiano, invita i giovani coetanei dell’artista ad agire fuori dagli schemi e a dare il proprio contributo attivo per creare un futuro migliore.

 

Tracklist CD1

 

01 – Tengo voglia ‘e sunnà
02 – Vene e vvà
03 – Eco del mare feat. Enzo Avitabile
04 – Se mi chiami feat. Neffa
05 – Una moneta e un sogno feat. J-Ax e Guè Pequeno
06 – O’ posto mio
07 – O’ reggae de guagliune feat. Clementino, Speaker Cenzou e O’ Zulù
08 – SignorHunt
09 – Allora no! feat. Chiara
10 – Qualcosa di strano
11 – Back in the days feat. Mario Biondi
12 – Maletiempo ù
13 – Nu brutto suonno feat. Luchè
14 – Altri 100 anni feat. Nazo, Zoa, Chief
15 – Marcos feat. Maruego
16 – Na stanza nostra

 

Traclist CD2

 

01 – Wake up
02 – Sto bene così
03 – Stella cadente feat. Annalisa
04 – Non parlarmi
05 – Girare il mondo
06 – Tu vuò fa l’americano
07 – Ninna nanna, ninna oh
08 – Una lacrima feat. Lucio Dalla

 

Condividi sui social
Continua a leggere

News

A volte bisogna correre controvento per ‘’stare al passo’’, il nuovo singolo di sedici, in uscita il 2 maggio

Pubblicato

il

A volte bisogna correre controvento per ‘’stare al passo’’, il nuovo singolo di sedici, in uscita il 2 maggio per Honiro Label e Luppolo Dischi.

Il mondo ci vuole pronti, attenti ai meccanismi di un sistema contorto e non facile da comprendere, seguendo un modello di perfezione non umano. Ma, ad un certo punto, ciò che rimane una certezza di fatto è che il nostro lato interiore, il nostro lato più umano, appunto, che ci rende noi stessi, ha bisogno di emergere, di esprimere la propria urgenza. Infatti, la nostra natura può cambiare, ma non può essere annullata la necessità di seguire l’indole, i propri tempi, seguendo, in un certo senso, il tempo di ogni passo. In “stare al passo” racconto della resilienza, della continua ricerca di sé e di come, nonostante le difficoltà e le sfide della vita, si possano trovare energia e forza dentro se stessi. Dunque, non arrendersi mai e ‘’seguire le vibes’’, ovvero, essere positivi e fiduciosi nonostante gli alti e bassi della vita, che rimangono per noi ricordi indelebili. Infatti, ‘’scatto polaroid’’ diventa il mio mantra  nella voglia di vivere la vita per quello che offre con determinazione e consapevolezza. – ci racconta l’artista.

Condividi sui social
Continua a leggere

News

Lord J racconta Su Sennori – intervista

Pubblicato

il

Qualche giorno fa è uscito il disco di un rapper Sardo davvero interessante: Lord J. Per l’occasione, che è stata esattamente nel “giorno della sardegna”, abbiamo pensato di fare qualche domanda su “Su Sennori”.

Su Sennori, con un tappeto sonoro tipicamente rap, miscela il boom bap classico a drill, trap e contaminazioni folk dando vita a un prodotto cross over moderno e originale.
Tutti i brani sono eseguiti completamente in lingua Sarda (per lo più nella variante Campidanese), una delle caratteristiche principali di Lord J, e tutti i brani, oltre a essere stati mixati da Squarta (Cor Veleno) al Rugbeats Studio, sono stati arricchiti da strumenti Sardi suonati dal vivo.

Partiamo da te: come ti sei avvicinato alla musica e al rap? Come hai iniziato a scrivere?

Mi sono avvicinato al rap da bambino nei primi anni 2000 riscoprendo grazie ai miei cugini più grandi rappers come 2Pac e tanti altri big americani rimanendone rapito.
Ho iniziato a scrivere per caso, per divertimento ma ho capito che era una delle maniere più efficaci che avevo per esprimermi non essendo una persona esageratamente loquace ma con tante cose da dire.

Su Sennori è il tuo primo Ep o hai già pubblicato altro in passato?

Ho pubblicato un po’ di brani negli ultimi 10 anni, ma sempre di rado e con sonorità spesso diverse, quello che un po’ li legava è che spesso c’era qualche riferimento alla Sardegna, ma quando ho capito che mi piaceva particolarmente fare rap in Sardo ho sbloccato totalmente la vena creativa.

Tempo fa hai pubblicato il singolo Su Sennori e Faulas. Come mai proprio questi due brani per anticipare il disco?

Rispettivamente uno è il primo brano dell’ep e uno è il brano di chiusura.
Con Su Sennori mi presento e parlo di cosa ho fatto con la musica negli ultimi due anni, riprendendo le sonorità che mi si addicono di più.
Con Faulas chiudo il disco con i cori Sardi e questo brano che è una dedica d’amore alla Sardegna.

Mi dici qualcosa in più sul titolo del disco? Cosa vuol dire e cosa dice del disco stesso?

“Su Sennori” sarei io, il mio nome d’arte in Sardo.
Ma come dico nel brano omonimo, sono quel signore che vuole parlare dell’isola e che gli antenati hanno creato per fare la guerra/rivoluzione per questa terra.

Considerata la qualità del prodotto, come mai la scelta di pubblicare un ep e non un vero disco?

Ti ringrazio innanzitutto. Preferisco fare piccoli step, vorrei che la gente capisse il più possibile quello che abbiamo realizzato e il perché soffermandosi bene sul motivo e le sonorità di questi brani.

Hai in programma qualche data per la presentazione di Su Sennori?

Sì per ora abbiamo 4 date confermate:

02/05 a Mogoro (OR)
03/05 a Pula
05/05 a Sant’Antioco (dove sarò accompagnato da strumentisti)
30/08 a Porto Ferro (SS)

Quali credi che siano i punti di forza di un disco come questo?

Sicuramente il fatto che si distingue da molti prodotti che escono oggi.
È un lavoro coraggioso, ma molto differente da quello che c’è in giro.
Oltre il fatto che è curato sotto molti punti di vista, a livello di suono, avendo una buona qualità e avendo tanti strumenti suonati dal vivo oltre che dei featuring prestanti, e a livello di immaginario perché si lascia poco spazio alla fantasia mostrando tanto della nostra cultura.

Condividi sui social
Continua a leggere

News

“Scelti”, il nuovo singolo di SOLOSOPHIA, disponibile dal prossimo venerdì 25 aprile

Pubblicato

il

Ci sono brani che si ascoltano e altri che si sentono sulla pelle, come un brivido improvviso nella notte. “Scelti”il nuovo singolo di SOLOSOPHIA – disponibile dal prossimo venerdì 25 aprile e distribuito da Ada Music Italy – è uno di questi.

Un graffio di blues, il battito incessante del rock e una voce che scivola tra le fiamme della passione, bruciando ogni esitazione. Un urlo nel silenzio, un viaggio in bilico tra il desiderio e l’orgoglio, tra fari spenti e anime accese.

Nel buio della distanza, mentre “gli altri sono spenti”, SOLOSOPHIA accende una scintilla: le chitarre di Tatiana Monteriù tagliano l’aria come lampi elettrici, la batteria di Rocco Pontillo pulsa come un cuore in fuga, mentre Gaetano Mazzitelli tesse le fondamenta con il basso e una produzione che fa vibrare ogni emozione. Il tocco di Sergio Buraggi completa questo quadro sonoro potente e senza filtri.

“Scelti” è un vero e proprio urlo nel silenzio: ci siamo ritrovati e poi ripersi, nascosti dall’orgoglio dietro alle canzoni”. Il brano parla di connessioni che sfidano il tempo, di fiamme che non si spengono, di amori e sogni che restano anche quando tutto il resto si dissolve. SOLOSOPHIA canta con una voce che non chiede permesso, che travolge e lascia il segno.

Già protagonista di esperienze internazionali, dall’Isle of Wight Festival al palco con Elisa, SOLOSOPHIA ha costruito un percorso in cui ogni nota è vissuta fino in fondo. Nel 2019 ha conquistato il pubblico di The Voice of Italy, portando sul palco la sua personalità unica e il suo timbro inconfondibile. Nel settembre 2024, la sua voce ha risuonato ancora più forte aprendo i concerti dei Tiromancino a Cagliari e Calangianus, dove ha duettato con Federico Zampaglione, confermando la sua capacità di emozionare e coinvolgere. Dopo il suo primo album “Anima Viola”, nel 2025 torna nuovamente a scolpire la sua identità musicale con un mix di energia cruda e profondità emotiva.

Condividi sui social
Continua a leggere

Trending

Copyright Honiro.it 2018 | HONIRO SRL - P.iva : 12208631007 - Sede legale : Via del mandrione, 105 - 00181 Roma | Powered by Dam Company