Connect with us

News

Esce oggi “Maxtape” di Nerone. Dentro Emis Killa, Jake La Furia, Fabri Fibra, Gemitaiz, J-Ax e Clementino

Pubblicato

il

Esce oggi in digitale, vinile (andato sold out in pre-order) e cd, “Maxtape“, il nuovo lavoro di Nerone. Anticipato da tre singoli acclamati dal pubblico – “Bataclan”, “Radici” e “Un sec” -, “Maxtape” è composto da 18 tracce che ben rappresentano lo stile e lo spirito del rapper milanese, chiamato dagli amici Max.

“Maxtape” non è né un album ufficiale né un vero mixtape ma un concentrato di rap pieno di punchline e rime irriverenti che afferma Nerone come uno dei rapper più ispirati in circolazione. Grazie alla sua attitudine brillante e alla tecnica, negli ultimi anni Nerone è diventato un punto di riferimento credibile e affidabile per tutto il pubblico che ama il rap e l’impressionante lista di ospiti presenti in “Maxtape” svela che, anche nella scena, si è guadagnato una considerazione rara. I featuring parlano chiaro e – in ordine di tracklist – sono: Emis Killa, Jake La Furia, Fabri Fibra, Boro Boro, Gianni Bismark, Axos, Nitro, Gemitaiz, Highsnob, Danti, Tormento, J-Ax, Maruego, Mido e Clementino.

Tutti questi artisti – racconta Nerone – hanno risposto alla mia chiamata. Ho pensato che fosse il momento giusto e l’occasione migliore per raggruppare in un mio lavoro collaborazioni inedite e ripeterne alcune. Si tratta di artisti con cui c’è stima, rispetto e un bel rapporto“.

Tutte le voci coinvolte rappano su produzioni musicali originali firmate da talenti come Biggie Paul, che collabora con Nerone da anni, e Sine, Espo, A-Kurt, Funkyman, 2P, Foreigner, Frenkie G, Marco Azara, Mastermaind, Garelli, Pj Johnson e Big Joe.

“Milano ha un nuovo king”, diceva Nerone a dicembre 2020 – nel remix pubblicato su Instagram del brano di Emis Killa e Jake La Furia “Sparami” -, e sulla copertina di “Maxtape” c’è una corona che assume la forma del Duomo, simbolo della città in cui Nerone è nato e si è formato. Nerone, da sempre, vive intensamente sia il centro che la periferia di Milano e nei suoi testi spesso racconta pezzi di vita della città, inoltre è uno degli ambasciatori del riocontra, tipico slang milanese. Insomma, nell’epoca in cui i rapper di tutta Italia vengono a Milano, Nerone, da “insider”, è diventato un punto fermo per chiunque abbia a che fare con l’hip hop.  

Il packaging di “Maxtape” ha un cd ispirato ai mixtape dei primi anni duemila, quando circolavano copie masterizzate con copertine autoprodotte, e un vinile curato nei dettagli con la corona-Duomo dorata in risalto.

TRACKLIST
01 Vivo (prod. Sine)
02 Ben Fatto (prod. Espo)
03 Madunina feat. Emis Killa, Jake La Furia (prod. A-Kurt)
04 Bataclan feat. Fabri Fibra (prod. Funkyman)
05 Party Boys (prod. 2P)
06 Hasta La Vista feat. Boro Boro (prod. A-Kurt)
07 Madafacca feat. Gianni Bismark, Axos (prod. Foreigner)
08 Un Sec feat. Nitro, Gemitaiz (prod. Biggie Paul)
09 Savage feat. Highsnob (prod. Foreigner)
10 Old Man (prod. Espo)
11 Posso feat. Danti (prod. Frenkie G)
12 Nei casini ci vado io feat. Tormento (prod. Marco Azara)
13 HH Level Up (prod. Espo)
14 East Side feat. J Ax (Prod. Mastermaind)
15 Muñeca feat. Maruego, Mido (prod. Garelli)
16 Radici feat. Clementino (prod. Pj Johnson)
17 S.O.S nel Mare (prod. A-Kurt)
18 Oh Yes (prod. Big Joe)

Condividi sui social

News

Un’eredità da lasciare, un armageddon esplosivo: il ritorno di Gallagher è pronto con ”Drugrixh Vol. 1”, il nuovo album in uscita il 14 novembre

Pubblicato

il

Un’eredità da lasciare, un armageddon esplosivo: il ritorno di Gallagher è pronto con Drugrixh Vol. 1, il nuovo album in uscita il 14 novembre per Honiro Label.

In un mondo che si sfalda e si decostruisce, il senso di appartenenza è un’ancora di salvezza, una via di uscita. Drugrixh, infatti, non è solo un titolo o un’espressione fine a se stessa, ma il battesimo di un collettivo che racconta con un crudo e nudo realismo il senso dell’estremo, tra esaltazioni e contraddizioni che si celano in un lifestyle veritiero. Dunque, anche nel caos, si riesce a trovare un elemento di unione: la musica che diventa colonna sonora della propria traplife

23 tracce che vedono nuove leve legate da un rapporto di stima reciproca e desiderio di lasciare un’impronta per se stessi, ma anche per gli altri.

“Il concetto di ‘’Drugrixh’’ nasce da una semplice espressione tra amici. Ricordo che usavamo questa parola spesso con Traffik. Mi sono chiesto se questo termine potesse avere un significato preciso. E, alla fine, penso di averlo trovato: ‘‘Drugrixh’’ è uno stile di vita, l’essenza della trap culture, dove siamo liberi di essere ciò che siamo, dove i riferimenti sonori sono anche comportamentali. Inoltre, vorrei lasciare ai nuovi volti del disco l’eredità di ciò che ho costruito negli anni’’. – ci racconta l’artista.

Tracklist:

  1.  Woo woo – Gallagher, Baby2Drugrixh, Sadape2Drugrixh 
  2.  Cybertruck – Gallagher, Baby2Drugrixh 
  3.  Homicide – Gallagher, Sadape2Drugrixh 
  4.  Gorilla – Sadape2Drugrixh
  5.  Elevator – Gallagher 
  6.  No Love Suker – Gallagher, Baby2Drugrixh
  7.  Ercole – Lil Fabris
  8.  Clap clap – Gallagher, Sadape2Drugrixh
  9.  Tutto bene – Gallagher, Fabel Santana
  10.  Dope – Gallagher, Baby2Drugrixh, Sadape2Drugrixh 
  11.  Type Shit – Gallagher, Baby2Drugrixh, Sadape2Drugrixh 
  12.  Get the money – Gallagher 
  13.  Fattura – Gallagher, Baby Sosa 
  14.  Croce – Sadape2Drugrixh 
  15.  Cambiare adesso – Gallagher, Maury North
  16.  Roca pura –  Young Sauge 
  17.  Medicine Come Armi – Maury North, Rembo 
  18.  Hood Trophy – Gallagher
  19.  Eu de street – Fante 
  20.  Poppin Dance – Gallagher 
  21.  17 – Diablo
  22.  Stick – Gallagher 
  23.  Kero – Gallagher 

Condividi sui social
Continua a leggere

News

FUTURO, i consigli della settimana di Honiro – week #21

Pubblicato

il

La ventunesima settimana di FUTURO, con al centro il proprio io in mezzo al mondo e il loro rapporto biunivoco. Protagonista della cover digitale bhadmari.

HOLA MARI – BHADMARI

Promessa, ma anche conferma: tra musicalità chiara e identitaria e un racconto sincero, senza veli, ‘’hola mari’’ entra nella profondità delle ferite, ma anche di ciò e di chi nel nostro percorso le rimargina, in un modo o nell’altro. L’avanguardismo è il climax esperienziale ed emotivo che rende unico ogni viaggio.

ABITUDINE – MATTEO CREA

Penna inconfondibile e sonorità alternative che immergono all’interno di una narrazione che si scandisce in immagini vivide, pulsanti, tra il bisogno concreto di appoggiarsi a un riferimento non più percepibile e allontanarsi dalla spasmodica e temibile ‘’abitudine’’. L’abitudine che ferma ogni rivoluzione.

NUOVO AMORE PASSATO PARTE 1 – ANNA AND VULKAN

Tante anime convivono dentro un solo filo narrativo: ritmiche dinamiche, parole delicate che accarezzano il cuore di chi ascolta e momenti più introspettivi. Per quanto possiamo guardare in lontananza ciò che ci ha attraversato, balena nel nostro presente ogni frammento che, alla fine, ci rende unici.

CRASH BANDICOOT – KAUFMAN

Un contorno musicale itpop fa da sfondo alla fugacità del mondo contemporaneo, tra relazioni interpersonali che si sfaldano, sentimenti che non si comprendono, gesti che diventano piccoli punti su un enorme tela bianca. Tuttavia, non è nelle certezze che si trova la bussola, ma nella consapevolezza umana.

TELEPHONE TANGO – FRANCAMENTE

Un romanzo personale, intimo, dove ritrovare l’eleganza e il tatto in un mondo fatto di frastuono che ci circonda. La poetica sublime dell’artista diventa uno spaccato dei nostri pezzi e delle vite vissute che sono legate dalla coscienza di se stessi e nel ritrovarsi all’interno del proprio ordine e del proprio cuore.

CARONE – PIERDAVIDE CARONE

Una biografia musicale dove convivono ricordi ed esperienze in maniera armonica, non discordante, lasciando agli altri parti di sé spesso difficili da mettere a nudo. Un progetto che da personale si assurge a collettivo, facendo immedesimare chi ascolta nel flusso interiore di affermazione.

OCCHI LUCIDI – AMALIA

Freschezza che allegerisce e sincerità che riporta il tutto in una vera e propria omeostasi: la diatriba con i propri desideri e le proprie paure, in un’unica proiezione chiamata vita. E, alla fine, un unico obiettivo: non tanto uscirne vincitore o superstite, ma semplicemente la migliore versione possibile.

Condividi sui social
Continua a leggere

News

In un mondo di forti servono anche i ”Campioni di drammi”, il nuovo EP dei Brugnano in uscitail 7 novembre

Pubblicato

il

In un mondo di forti servono anche i Campioni di drammi, il nuovo EP dei Brugnano in uscita il 7 novembre per Luppolo Dischi e Honiro Label. 

Le emozioni ci rendono malleabili: le nostre direzioni, le nostre giornate, i nostri pensieri vengono modellati dalle mani dei sentimenti, il Prometeo che è dentro di noi e che ci delinea. A volte gli alti e bassi ci sfiorano, a volte ci distruggono o ci esaltano all’ennesima potenza, fino a diventare dei veri esperti in drammi, come quelli dell’amore. Viviamo sempre nel dilemma del dare troppo, del dare poco, considerando la paura che l’epilogo possa essere lo stesso. Tuttavia, è solo vivendola che possiamo comprenderne l’inspiegabile bellezza, perché ogni esperienza può solo arricchirci, nel bene e nel male. Non c’è errore laddove c’è qualcosa o qualcuno degno di essere vissuto.

Cinque tracce dove le penne di Carl Brave, Livio Cori e Federico di Napoli impreziosiscono un pop genuino, spontaneo, che parla un linguaggio universale e sottile, allo stesso tempo, il cui fil rouge segue un mantra preciso: rinascere.

“Il nostro EP ‘’Campioni di drammi’’ è un viaggio tra sonorità moderne e radici partenopee: cerchiamo di intrecciare il napoletano e l’italiano in nome di un equilibrio tra emozione ed espressione. Per le collaborazioni abbiamo scelto Livio Cori, Federico di Napoli e Carl Brave, non solo per la stima profonda e reciproca, ma anche per le sfumature urban e soul che aggiungono alla narrazione, ognuno nel suo stile e con il suo punto di vista. Dunque, amore per la tradizione e per la rinascita’’ – ci raccontano gli artisti. ‘’Il nostro progetto racconta i ‘’grigi’’ dei rapporti della vita che iniziano, ma che possono anche finire. Ci si lascia per diverse ragioni, dalle più banali alle più serie, senza preavvisi o con ‘’red flags’’ che presagiscono una conclusione. Tuttavia, il legame che si instaura tra due persone è inspiegabile, oltre la logica. L’atmosfera cupa e malinconica lascia, ad ogni modo, un velo di speranza, ma anche una serena rassegnazione’’.

Condividi sui social
Continua a leggere

Trending

Copyright Honiro.it 2018 | HONIRO SRL - P.iva : 12208631007 - Sede legale : Via del mandrione, 105 - 00181 Roma | Powered by Dam Company