Connect with us

News

“Come Piume”, il nuovo singolo di Gabe apre le porte all’estate con un tocco di consapevolezza

Pubblicato

il

Esce oggi, venerdì 11 giugno, il nuovo singolo di Gabe, “Come Piume”. Distribuito da Believe Digital e prodotto da Roberto Cola, il singolo, aprendo le porte all’estate, fa luce sulle ombre dell’artista con un invito alla leggerezza, in un colloquio di autoconsapevolezza giovanile. Nella canzone Gabe si riflette nella storia d’amore: uno specchio  in cui riconoscere se stessi e la confusione interiore tipica dei 20 anni.  

L’artista stessa descrive così questo brano: “Come Piume è un viaggio in prima persona in cui do del tu, chiedo scusa e ammetto che le complicazioni dell’essere persone inquiete hanno inevitabilmente ripercussioni sulla storia d’amore tra due persone. Tra le varie difficoltà e tutti i tormenti però l’unico modo per trovare un po’ di sollievo da se stessi è quello di avere l’altra persona accanto, perché solo insieme si diventa leggeri come piume cullate dalla vita ed elettrizzate per ciò che sarà, nonostante tutto”.

Come nasce “Come Piume”? Lo racconta così Gabe: “Il brano è nato quando ho cominciato a notare come l’insofferenza e l’inquietudine personale, sfuggano al nostro controllo nel momento in cui si è innamorati. L’essere complicati diventa sia una rivendicazione che un senso di colpa e non si soffre più solo per se stessi, ma anche per il partner che di riflesso subisce i nostri turbamenti”.
Dopo “Afferrarsi” Gabe ritorna con un singolo molto personale, che tiene a sottolineare come “tutte le ammissioni di colpa e i tentativi di spiegarsi nel brano svaniscono nel momento in cui si sta insieme: ma tra tutto il mio tormento è sul tuo petto, che finalmente mi addormento. L’altro diventa non più una preoccupazione, ma una dolce medicina per essere leggeri come piume e lasciarsi galleggiare speranzosi di ciò che verrà”.

Gabe Come Piume su spotify
Condividi sui social

News

L’11 luglio arriva “Undercover”, nuovo singolo di Djomi con la partecipazione di CLAVER GOLD

Pubblicato

il

Se il rap ha dimenticato il suo dovere civile, ci pensano loro a ricordarglielo.

L’11 luglio arriva “Undercover, nuovo singolo di Djomi con la partecipazione di CLAVER GOLD, distribuito da Ada Music Italy e Isola degli Artisti.
Un brano che non chiede il permesso, ma occupa spazio. Politico, poetico, necessario.

Nel cuore del beat firmato da Gian Flores — teso, stratificato, senza fronzoli — “Undercover” è un manifesto mimetico: un testo che agisce “sotto copertura”, tra le pieghe dell’indifferenza quotidiana, per dare voce a chi la voce non ce l’ha.
Ma niente retorica da slogan: questo è rap militante per cervelli pensanti, non fast food da playlist.

DJOMI, classe 2002, viene da Pinarella di Cervia ma sembra uscito da un’officina lirica berlinese: scrive con la fame di chi sa che la parola può salvare, e che a volte deve ferire. Musicista, autore, performer — ha vinto Castrocaro, Area Sanremo, Critical Flow, ha studiato al CET di Mogol e al Berklee College of Music.
Ma soprattutto, ha scelto di non addomesticarsi. E “Undercover” lo dimostra riga dopo riga: “Non mi venire a parlare del vero / se scrivi sotto dettatura”.

Accanto a lui CLAVER GOLD, tra i pochi rapper italiani capaci di fare denuncia senza perdere profondità. In questo brano non fa ospitate, fa presenza scenica. Porta il suo bagaglio: lirismo, lotta, coerenza. E lo trasforma in dinamite.

Il pezzo attraversa immagini forti, riferimenti colti, dolori scomodi: dall’Iran a La Haine, da Robin Hood a Burzum, da Mogol a Abdel.
Perché sì, la musica può ancora dire qualcosa di importante — se a parlare sono voci che bruciano.

Con Undercover, Djomi e Claver Gold cercano coscienze sveglie.
Chi non si sente chiamato in causa, probabilmente fa già parte del problema.

Condividi sui social
Continua a leggere

News

E, alla fine, viviamo sempre lo stesso uroboro d’amore ”comevolevasidimostrare”, il nuovo singolo di Parrelle in uscita l’11 luglio

Pubblicato

il

E, alla fine, viviamo sempre lo stesso uroboro d’amore comevolevasidimostrare, il nuovo singolo di Parrelle in uscita l’11 luglio per Luppolo Dischi e Honiro Label.

E, alla fine, viviamo sempre lo stesso uroboro d’amore comevolevasidimostrare, il nuovo singolo di Parrelle in uscita l’11 luglio per Luppolo Dischi e Honiro Label.

Chi dice ‘’si chiude una porta e si apre un portone’’ forse non ha un’idea chiara di chi c’è dall’altra parte, al di là proprio di quella porta, fatta di ricordi, sensazioni ed esperienze vissute che non riusciamo a toglierci di dosso. Giusto o no, sano o non sano, finché le emozioni diventano lo storytelling della nostra persona, rimaniamo fedeli a ciò che siamo senza veli, senza sotterfugi sociali. L’amore, in un certo senso, è l’antidoto dell’apparenza.

“comevolevasidimostrare” è una canzone che racconta l’altalena emotiva di un amore turbolento, tra malinconia, ironia e frasi che sembrano rubate da una chat mai cancellata. Un viaggio notturno tra skyline negli occhi, foto nei bagni e divani che diventano rifugi, dove il dialetto e la poesia urbana si intrecciano con naturalezza. Tra sonorità classiche, delicate e un pop fresco ed estivo, il brano cerca di dare ad un ritmo spensierato una visione nostalgica dell’amore che va, ma non se ne va mai davvero’’ – ci racconta l’artista.

Condividi sui social
Continua a leggere

News

Cifra stilistica pronta ad eruttare come ”Yellowstone”, il nuovo singolo di Metho in uscita l’11 luglio per Honiro Label

Pubblicato

il

Cifra stilistica pronta ad eruttare come Yellowstone, il nuovo singolo di Metho in uscita l’11 luglio per Honiro Label. 

Hi hat sovrapposti e barre destinate a lasciare il segno: questi sono gli ingredienti principali di un vero e proprio training metrico dove non solo l’artista si conferma, ma ha anche modo evolvere i suoi contenuti, il suo canovaccio artistico tra urgenza espressiva e bisogno di dimostrare come si riesce a prendere il proprio spazio. Senza abusare di ego trip, che diventa metaforicamente una vera e propria droga, Yellowstone è self confidence, ma anche consapevolezza di dove si vuole e si può arrivare.‘’Yellowstone’’, che prende il nome dall’omonimo parco comunale americano dove si registra un’alta concentrazione vulcanica, non è solo un esercizio stilistico nato in studio con la produzione di Tenshi, tra sonorità south, ma anche un racconto di quello che sono le sostanze e di cosa possono portarci a fare, portarci ad essere, in un certo senso. Cerco di unire in chiave leggere tecnica e consapevolezza in un mix che mi soddisfa’’ – ci racconta l’artista.

Condividi sui social
Continua a leggere

Trending

Copyright Honiro.it 2018 | HONIRO SRL - P.iva : 12208631007 - Sede legale : Via del mandrione, 105 - 00181 Roma | Powered by Dam Company