A cinquant’anni dalla scomparsa del formidabile attore napoletano Totò, arriva da giovedì 2 novembre nei digital store, in radio e sul web la sua celebre poesia ‘A Livella, musicalmente reinterpretata da ‘O Zulù, storica voce dei 99 Posse. Da solista ‘O Zulù si assume l’onore e la responsabilità di pronunciare versi tanto cari ai partenopei, proprio nel giorno dedicato alla memoria dei defunti. ‘A morte ‘o ssaje ched”è? Ciò che rende le persone tutte uguali, annullando di fatto ogni differenza di razza, censo, diritto, denaro e pone sullo stesso livello il marchese e il netturbino. ‘A morte è ‘na livella!
Il videoclip è girato all’interno dell’inquietante Cimitero delle Fontanelle di Napoli del Rione Sanità. Una leggenda metropolitana narra che il triste ambiente di cumuli indefiniti di teschi e ossa ispirò lo stesso Principe De Curtis, in arte Totò, nel comporre “’A Livella”. Diretto dal registaGianluigi Sorrentino, il video vede la partecipazione straordinaria di Ivan e Cristiano (duo comico napoletano tra i protagonisti di "Made in Sud") nei panni del Marchese e del Netturbino.
‘A Livella anticipa Quant’ Ne Vuo’, il secondo EP digitale di ‘O Zulù con 5 tracce inedite, distribuito da Artist First a partire dal 30 novembre in tutti i digital store, che segue il primo EP da solista S(u)ono questo, S(u)ono quello con 7 tracce, pubblicato lo scorso 2 marzo 2017. A partire dalla fine di novembre è acquistabile dal portale MusicFirst.it il nuovo disco di ‘O Zulù Sono Questo Sono Quello – Quant’ Ne Vuo’, pubblicato da Novenove, contenente tutti i 12 brani dei due EP.
«Sono cresciuto con i film di Totò – racconta ‘O Zulù – come quasi tutti quelli della mia generazione, e la cosa che mi ha sempre colpito è stata la sua capacità di puntare il dito sulle differenze di classe e sui contrasti tra ricchi e poveri. ‘A Livella è l’unica poesia imparata a scuola che ancora ricordo proprio per questo: non è solo ironica, ma è una spietata critica al modello di società fondata su queste disparità. “Sti ppagliacciate ‘e ffanno sulo ‘e vive. Nuje simmo serie… appartenimmo à morte!” credo sia uno dei momenti più alti della poesia italiana. E dopo 25 anni dall’idea di musicarla sono finalmente riuscito a reinterpretarla insieme a Dj Spike»
Utilizziamo i cookie per assicurare la migliore esperienza sul nostro sito web. Continuando a navigare sul nostro sito accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra.AccettoUlteriori informazioni
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.