News
“Te Lo Prometto”, il nuovo video de Il Tre è un omaggio alle sue radici
“Te Lo Prometto”, il nuovo video de Il Tre è un omaggio alle sue radici.
Il singolo, uscito il 18 giugno 2020, ha conquistato in poco più di una settimana la bellezza di 320 mila visualizzazioni. Dopo aver accontentato i gusti musical dei giovani, il cantante romano decide di saziare anche lo sguardo dei suoi fan. E così, esce il videoclip del suo successo più recente in data 25 giugno. Dopo sole 24 ore, il videoclip dell’artista classe ‘97, conta più di 120 mila visualizzazioni.
Scorrendo le storie Instagram del profilo del rapper, questo sottolinea come l’intreccio del suo ultimo videoclip e del rispettivo testo vogliano essere un inno alla semplicità, un invito al valorizzare l’importanza delle piccole cose e della propria quotidianità che, una volta arrivati al successo, si rivela ancor più fondamentale e indispensabile di quanto già fosse prima.
L’artista lo descrive come un pezzo da dedicare agli amici di sempre, alle piazze dove si cammina da una vita. In poche parole, “Te Lo Prometto”, il nuovo video de Il Tre è un omaggio alle sue radici. L’intento del rapper, certamente riuscito, consiste nel trasmettere il valore affettivo che lo lega ai suoi luoghi d’appartenenza, alle persone costantemente al suo fianco.
Il video, riflesso incondizionato delle parole del brano, non poteva che essere girato tra i meandri di Santa Maria delle Mole, città nativa del giovane artista. E, in diverse scene, come comparse, ovviamente si scorgono gli amici del ragazzo.
Nel perfetto abbinamento di fotogrammi e rime emerge la speranza e il voler non cambiare mai, non abbandonare le persone fidate e le sue strade, nonostante queste abbiano incrociato il successo. “Io non voglio abbandonare queste strade” canta, appunto, nell’ormai conosciuto ritornello. Speriamo non le abbandoni davvero, perché Il tre sembra aver intrapreso la strada giusta rispetto il suo scenario musicale.
News
Quando la penna è tagliente come i denti di ”Nosferatu”, il nuovo brano di Lamia
Quando la penna è tagliente come i denti di Nosferatu, il nuovo brano di Lamia, in uscita il 17 gennaio per Honiro Label.
Il suono inconfondibile, tra G-Funk e rap contemporaneo, che contraddistingue la giovane promessa, arricchisce un racconto fatto di tecnica quanto di volontà di dare un senso ‘’controculturale’’ alla direzione dell’industria musicale italiana. Non mancano lo spirito critico e l’ironia, come non manca un’idea alternativa al sistema attuale: cercare di fare la differenza attraverso il proprio racconto e le proprie capacità, oltre la logica e la strategia, che è pur sempre fondamentale, e, soprattutto, oltre al fabbisogno di sopravvivere nell’apparenza e nella percezione degli altri.““Nosferatu”, il vampiro, la massima espressione della mia identità e del mio personaggio. Il fulcro del pezzo è racchiuso nella frase “mi sento nosferatu”, cioè solo, distante dalla realtà in cui l’artista deve sopravvivere, in disaccordo con ciò che accade’’ – ci racconta l’artista.
News
Il racconto dei rimpianti che riflettono come luci strobo nel nuovo brano di Seltsam, Tutti i rimpianti che hai”
Il racconto dei rimpianti che riflettono come luci strobo nel nuovo brano di Seltsam, Tutti i rimpianti che hai, in uscita il 17 gennaio per Honiro Label.
Un’atmosfera sonora da club crea il perfetto contrasto con la difficoltà di sentirsi adatti all’interno di un contesto sociale, dove l’apparenza diventa come un analgesico per le nostre paure di mostrarci sinceramente per quello che siamo. Forse il vero atto rivoluzionario è proprio questo: riuscire ad andare oltre la percezione e gli occhi degli altri, vivendo la vita e la quotidianità per quello che sono.
‘’La ragazza della storia è in discoteca, indossa determinati vestiti e si atteggia in un determinato modo. Ma, nel momento in cui balla, mostra se stessa, come se fosse ‘’nuda’’. Il mood club pop del sound funge da ‘’luci strobo’’ ai rimpianti dentro cui facciamo finta di niente’’ – racconta l’artista.
News
CUSPIDE fuori il 17 gennaio con ”Anima Fantasma”, il singolo che inaugura un viaggio tra fusion, R&B, elettropop e funk
Esce il 17 gennaio su tutte le piattaforme digitali “Anima Fantasma”, il singolo che inaugura il progetto musicale di CUSPIDE, artista che fonde sonorità R&B, elettropop e funk in un viaggio musicale unico. Realizzato in collaborazione con il produttore Angelo Netti, in arte ITTEN, il brano è il frutto di un lavoro condiviso di composizione, produzione e arrangiamento, che mescola influenze urban, new wave napoletana e ritmi afro-funk.
Il progettoracconta storie di donne che hanno attraversato la vita dell’artista: amiche, relazioni, coinquiline e conoscenze occasionali, figure che hanno lasciato segni profondi, a volte ferite, altre ispirazioni per narrazioni intime. Sono viaggiatrici di un’epoca barocca, protagoniste di storie fatte di dettagli nascosti, di retroscena che appaiono insignificanti, ma che in realtà rivelano molto.
“Anima Fantama” crea un ossimoro emotivo che si traduce nel concetto di “divertirsi malinconicamente”, affrontando temi universali e complessi come la tossicità delle relazioni, il disagio di vivere in un luogo percepito come estraneo e la fuga dalle proprie prigioni mentali, spesso attraverso scelte estreme come l’uso di droghe.
Musicalmente, il singolo si sviluppa attraverso un’ampia gamma di sonorità che mescolano elementi acustici ed elettronici, creando un’atmosfera emotiva e dinamica. L’intimità iniziale, scandita dalle chitarre acustiche, si trasforma gradualmente in un groove trascinante, caratterizzato da influenze funky e dance, arricchito da ritmi afro-funk come djembe e percussioni. La scrittura si muove tra l’urban e la new wave napoletana, dando vita a un linguaggio musicale contemporaneo e ricco di contaminazioni.
Il testo esplora la complessità delle relazioni e delle dinamiche emotive, raccontando la storia di una donna intrappolata in contraddizioni e schemi tossici. Tra la ricerca di evasione e l’incapacità di lasciarsi alle spalle ciò che la ferisce, emergono fragilità, insicurezze e una continua lotta tra l’essere e l’apparire.
Il brano invita a una presa di coscienza, affrontando temi universali come il disagio di sentirsi fuori posto, l’autoinganno e il bisogno di libertà emotiva. In chiusura, un omaggio a Fabrizio De André richiama il potente quesito: “Continuerai a farti scegliere o finalmente sceglierai?”.
-
Release Label1 mese fa
Mostro | Una Brutta Persona
-
Release Label2 mesi fa
Thief, Claver Gold | Quanto Vale
-
Release Publishing2 mesi fa
Rasmo, Parrelle | Limoni
-
Release Publishing2 mesi fa
Il Nesso 139 | Vaffanculo
-
Release Publishing1 mese fa
Maggiorelli | Cane
-
Release Label1 mese fa
Spidy & Biso | Rolling Paper
-
Release Label1 mese fa
Lord Madness & Dope One | Piezz E Core
-
Release Label1 mese fa
Spidy & Biso feat. Naver | Manwhat