Connect with us

News

Esce oggi “Rap is back”, il nuovo album di Jamil

Pubblicato

il

La sua famiglia, la crew di Verona, la scena rap italiana.

Jamil si racconta in “Rap is back” (Jamil & Baida Army, licenza esclusiva Believe Artist Services) il tanto atteso album di inediti del rapper più provocatorio della scena, disponibile da oggi, venerdì 25 settembre, in versione fisica (CD o vinile) e in digitale.

L’album “Rap is back” fa emergere un Jamil più maturo e consapevole, sempre fedele a se stesso, mostrando un lato molto personale e romantico che il Dissking, come è stato spesso definito,aveva tenuto nascosto fino ad ora. L’artista ha deciso di non assecondare la tendenza attuale, scegliendo di non mettere featuring all’interno del disco.

I testi sono scritti da Jamil, l’album è registrato da Jaws e arrangiato da lui e da Jamil. Mixato e masterizzato da Alexander Fizzotti. La grafica della cover dell’album è stata realizzata da GIN, il disegno è di Emiliano Tanzillo, noto fumettista di Dylan Dog.

Per anticipare l’uscita dell’album il rapper di Verona aveva scelto due tracce molto significative “Vengo dalla strada”, un singolo molto personale e autobiografico che racconta episodi intimi riguardanti la sua famiglia, e la title-track “Rap is back”, in cui Jamil annunciava il suo ritorno nel panorama rap italiano.

Ad accompagnare l’uscita del disco, Jamil ha rilasciato su YouTube il video del brano “TOP BOY”, prima traccia dell’album “Rap is back
Nel video in stile street, girato a Verona e diretto da School Project, Jamil ha invitato a partecipare la sua crew e le persone che gli sono sempre state vicino.

Quest’oggi  prenderà il via l’instore tour da Bassano del Grappa, nel rispetto delle norme vigenti, dovute all’emergenza sanitaria.

Di seguito tutti gli appuntamenti:

25 settembre da Dischi Ponte (Via Angarano, 9) a Bassano del Grappa alle ore 16.00
25 settembre alla Feltrinelli (Via Quattro Spade, 2) di Verona alle ore 20.00
26 settembre alla Mondadori (C.so Palestro, 28) di Brescia alle ore 15.00
26 settembre da Varese Dischi (Galleria Manzoni, 3) a Varese alle ore 18.00
27 settembre alla Mondadori (C.so Vittorio Emanuele II, 93A) di Piacenza alle ore 15.00
27 settembre alla Mondadori (P.zza Ghiaia, 41/A) di Parma alle ore 17.00
29 settembre alla Mondadori (P.zza A. Stradivari, 6) di Cremona alle ore 15.00
29 settembre alla Mondadori (Via S. Ramelli, 101) di Modena alle ore 17.30
29 settembre da SEMM Music Store (Via G. Oberdan, 24F) a Bologna alle ore 19.30
30 settembre da Le Murate Caffè Letterario (P.zza Delle Murate) a Firenze alle ore 14.30
30 settembre da Sky Stone & Songs (P.zza Napoleone, 22) a Lucca alle ore 16.30
30 settembre alla Galleria del Disco (Via S. Francesco, 96) a Pisa alle ore 18.30
1 ottobre da Saxophone (Viale Roma, 22) a Vicenza alle ore 16.00

Jamil in questi anni ha ottenuto milioni di ascolti su tutte le piattaforme streaming facendosi conoscere per il mordente e l’autenticità che rendono il suo stile estremamente personale. Le sue liriche sfrontate, dallo stile aggressivo e incalzante, hanno messo in luce la sua grande abilità nei dissing che ha coinvolto innumerevoli rapper italiani.

Nato in Italia con origini persiane, vive a Verona, dove risiede anche il suo gruppo multiculturale “Baida Army”, col tempo diventato anche la sua etichetta discografica, che si occupa di tutti i suoi progetti. Dopo un disco ufficiale (Il Nirvana), 2 mixtape (Black Book e Black Book 2), nel 2018 pubblica l’album “Most Hated” e in seguito la deluxe edition (nel 2019), con cinque brani inediti, che debutta nella top10 della chart ufficiale FIMI/GfK Italia.

È un grande appassionato di cinema, infatti cura regia e montaggio di tutti i suoi videoclip musicali.A febbraio è uscito il suo ultimo singolo “Come me (ft. Nayt)” che ha totalizzato più di 5 milioni di stream sulle varie piattaforme e a marzo ha pubblicato “Poesia per l’Italia” in cui racconta il suo punto di vista personale sull’emergenza sanitaria.

Condividi sui social

News

FUTURO, i consigli della settimana di Honiro – week #6

Pubblicato

il

La sesta settimana di uscite è un manifesto di autenticità: sentimenti, pensieri, azioni diventano manifestazioni di verità, quella che custodiamo e coltiviamo dentro di noi. Il tempo, il luogo, lo spazio… Tutto può cambiare, ma non tutto può cambiarci, lasciando segno di noi passo dopo passo, immagine dopo immagine, e colorando la nostra quotidianità. Protagonista della nuova cover digitale è la delicatezza di Ceneri.

QUASI ALL’IMPROVVISO – CENERI

La delicatezza e il tatto diventano il contorno di una poesia sonora che fa da inno all’amicizia e descrive la distanza che può distruggere ogni fondamenta emotiva. Tuttavia, nella sincerità degli occhi di due persone che abbracciano le proprie storie e la propria sintonia, la profondità del sentimento è salvifica.

RIMINI – FEDERICO BARONI

Un brano che sa di freschezza e brezza estiva, tra i litorali della Riviera e la spensieratezza che accompagna un periodo dell’anno apparentemente leggero quanto nostalgico e promessa di un nuovo momento che verrà. Ma, nel frattempo, si danza sulle piacevoli note di una stupenda terra come la Romagna.

LU RUSCIU DE LU MARE – SARAFINE

Tra tradizione e sperimentazione elettronica, ci si immerge in una dimensione trascendentale dove anima e corpo danzano sugli stessi passi, in completa armonia e disincanto, sognando ad occhi aperti un mondo che cambia.

MA MO NO – BABILONIA

Un bagno di dubbi e incertezze che non rinfrescano la coscienza, tra il bisogno di confermare ciò su cui poggiamo nella crescita le basi del pensiero e delle emozioni. Ma, alla fine, è il constrasto a ricreare la possibilità di andare oltre, fare il passo avanti che ci rende migliori.

AURORA – SOLOSOPHIA

Uno sguardo forte e incisivo nella consapevolezza di se stessi, senza il bisogno di conformare se stessi e la propria ‘’aurora’’ alla tristezza di un mondo che si dissolve lentamente nel superfluo e nella fugacità di momenti che si perdono e non si trovano più.

BATTE IL CUORE – CLEMENTINO

L’originalità e lo stile delle barre di Clementino si incontrano perfettamente nella determinazione e forza d’animo nel non essere travolti dalla frenesia e corsa di ciò che ci circonda e non perdere il legame con le proprie radici, la propria forza di volontà.

TABU’ – STELLA (MENZIONE SPECIALE)

Maturità e sensibilità fanno da ambiente ad una voce promettente e sicura, che sa di poter mettere le proprie impronte in un percorso prospero. Tra ironia e serena rassegnazione, l’amore incontra sempre quei ‘’tabù’’ dentro cui sembra impossibile uscirne. Ma, ad ogni modo, i sentimenti sono antidoto a ogni veleno.

GELOSISSIMA – SANO

Purezza e pop sfrontati che fanno da cornice a originalità e freschezza; il tutto accompagnato dagli alti e bassi di un amore che sa essere dolce quanto aspro, che sa tirare le nostre corde fino a spezzarle. Spesso, però, si ricompongono con la stessa facilità.

TOTALE – CRETA, CELESTIALE

Un connubio vocale efficace e avvicente, che esprime a pieno quanto possa essere sottile il confine tra il tutto e il niente, tra il totale e il vuoto che attanaglia e distrugge ogni parte di noi. Non c’è un rimedio o segreto, ma l’importanza di coltivare ogni giorno le immagini di vita che più regalano serenità.

BENGALA – MOONCLER, RAFILU’, CHICORIA

Esercizio di stile e di autenticità nell’incontro tra diverse zone di appartenenza, generazioni in un ponte tra passato, presente e futuro. Barre crude e scomode che rappresentano a pieno non solo la realness, ma anche il grande potenziale di Mooncler sulla nuova scena nostrana.

Condividi sui social
Continua a leggere

News

C’è chi canta l’amore per crederci ancora e chi — come ioemeg — lo canta quando ha già smesso di funzionare, ma continua a vibrare sotto pelle. Venerdì 27 giugno esce “margherita”

Pubblicato

il

C’è chi canta l’amore per crederci ancora e chi — come ioemeg — lo canta quando ha già smesso di funzionare, ma continua a vibrare sotto pelle. Venerdì 27 giugno esce “margherita”, il nuovo singolo per Honiro Label, distribuito da Believe: una ballata che non si accontenta della malinconia, la seziona e ci fa il verso.

Il brano è un piccolo manifesto: urban-pop viscerale, disilluso ma mai arrendevole, dove l’ironia diventa il modo più elegante di affrontare il dolore. Il testo non consola: morde. Con frasi che sembrano battute e invece sono stilettate, ioemeg costruisce un racconto pieno di crepe, e ci si specchia dentro.

«Mi è piaciuto sempre e lo sai / sedermi su una strada sporca / ma con te mi paiono le Hawaii» — qui non c’è romanticismo da manuale, ma un realismo sporco e bellissimo, dove anche la pizza diventa metafora d’amore e i club si trasformano in rifugi per cuori ammaccati.

Condividi sui social
Continua a leggere

News

E se per un attimo tutto si fermasse e tornassimo a quando avevamo ”Vent’anni”? il nuovo brano di Seltsam in uscita il 27 giugno

Pubblicato

il

E se per un attimo tutto si fermasse e tornassimo a quando avevamo Vent’anni?, questa è la domanda, ma anche il bisogno, che si pone Seltsam con il suo nuovo brano, in uscita il 27 giugno per Honiro Label.

Tra sonorità pop e ritmiche che aprono all’estate, mentre tutti vivono le proprie routine lavorative e sociali e il caldo comincia a farsi sentire, c’è sempre un momento in cui si entra in quella ‘’voragine’’ di pensieri dove poter crescere: cosa ne sarà adesso dei sogni, di quei progetti assemblati da ragazzi su cui abbiamo riversato speranze e motivazione? E se ‘’la vita dei grandi’’ cambiasse il nostro spirito e non potessimo più tornare indietro? Da qui la necessità di ritrovare i ferma immagini del passato, di quando l’energia che pervadeva la giovinezza ancora non si scontrava con il duro realismo della società di oggi. Un po’ di nostalgia, un po’ di bei ricordi che ci distraggono e ci fanno stare bene. Tuttavia, ciò che forse non dobbiamo lasciare alle spalle è proprio la spinta che ci ha sempre guidato a realizzarci, che, in un mondo che lentamente si allontana dalla sua anima, restituisce ancora stupore e umanità.  Il giorno prima della mia laurea ho visto tutta la mia adolescenza passarmi davanti agli occhi e salutarmi con il più bello degli abbracci mai visti. Tra dubbi, paure e insicurezza, ho conosciuto l’ansia di un futuro che arriva da un momento all’altro e che spesso non ci appartiene. Ho scritto quindi questa canzone non solo come ribellione ad un mondo che corre senza sosta, ma soprattutto per urlare alla mia generazione che abbiamo tutto il tempo di sbagliare e di godere i nostri 20 anni’’ – racconta l’artista.

Condividi sui social
Continua a leggere

Trending

Copyright Honiro.it 2018 | HONIRO SRL - P.iva : 12208631007 - Sede legale : Via del mandrione, 105 - 00181 Roma | Powered by Dam Company